Semiotica della riva del fiume è una performance del duo artistico Sööt/Zeyringer che si sviluppa lungo le rive del fiume di Bolzano assieme a un gruppo di cittadini.

Quando gli spazi pubblici vengono attraversati e vissuti si percepiscono diverse emozioni che influenzano il nostro comportamento e spesso innescano sentimenti opposti legati a un senso di comunità, di appartenenza, di potere, di paura e di insicurezza. La performance Semiotica della riva del fiume muove dalla paura che molte persone provano quando si cammina lungo le sponde dei fiumi urbani. Soprattutto le donne e gli abitanti delle città provenienti da gruppi emarginati sono spesso esposti a molestie, nonché a violenze verbali e fisiche in questo spazio. Ispirandosi all’opera “Semiotics of the Kitchen” di Martha Rosler, il duo Sööt/Zeyringer ha così sviluppato, in un processo collaborativo, una serie di movimenti e frammenti di parole e azioni che modificano la percezione delle rive del fiume al fine di rafforzare simbolicamente e attivamente coloro che sono esposti a molestie o esperienze di violenza nello spazio pubblico.

 

La performance ha luogo il 10 giugno tra le 21.00 e le 24.00 in tre luoghi diversi, lungo le rive del fiume di Bolzano.

Con il nome di Sööt/Zeyringer, le artiste Tiina Sööt e Dorothea Zeyringer operano tra arti visive, danza e teatro. Le loro performance affrontano tematiche di carattere personale e sociologico in modo poetico e umoristico. Nei loro lavori più recenti hanno esplorato la rabbia femminile e documentato la storia dimenticata delle commedianti Slapstick.

 

Tiina Sööt è una artista performativa, lavora a Bucarest, Vienna e Tallinn. Dopo aver studiato all’Accademia di Belle Arti di Vienna ottiene un master in Arti Performative presso l’Accademia delle Arti estone. Oltre al progetto Sööt/Zeyringer, Tiina sviluppa una pratica di performance documentaristica in collaborazione con il drammaturgo Aet Kuusik che riflette sul femminismo, il genere e la sessualità.

 

Dorothea Zeyringer vive e lavora a Vienna. Termina gli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Vienna e, successivamente, studia alla HTZ di Berlino. Nel 2017 riceve una borsa di studio danceWEB da ImPulsTanz e nel 2018 le borse di studio BKA e ArtStart-Studio. Dorothea ha lavorato come assistente artistica per Michikazu Matsune e ha insegnato performance e ricerca presso l’Accademia di Belle Arti di Vienna. Come parte di Sööt/Zeyringer la sua pratica artistica varia tra arti visive, coreografia e linguaggio.

Anno

2022–2022

Un progetto di

Tiina Sööt, Dorothea Zeyringer

Realizzato da

Lungomare

Nel contesto di

FLUX – Aktionen und Raumerkundungen entlang der Flüsse

Curato da

Lungomare (Angelika Burtscher, Daniele Lupo)

Con

Santija Bieza, Merve Bektas, Valerio B. Moser, Prisca Prugger, Oscar Mauricio Rueda Gonzalez

Coordinamento e produzione

Lungomare (Ada Keller, Elisa Del Prete)

Design grafico

Lungomare (Chiara Cesaretti)

Documentazione fotografica

Elisa Cappellari

Con il supporto di

Provincia Autonoma di Bolzano, Comune di Bolzano, Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol, Fondazione Cassa di Risparmio, Parkhotel Laurin, Forum Austriaco di Cultura, Bundesministerium für Kunst und Kultur, Bildrecht