Janfamily – Plans for other days
“Plans for other days” analizza gli oggetti che la circondano e cerca forme alternative alla routine quotidiana. Janfamily – Plans for other days, la terza delle pubblicazioni del gruppo, è un manifesto della loro filosofia: si tratta di un libro “how to”, una lista di suggerimenti per reinterpretare le cose semplici della quotidianità che spesso passano inosservate o abbiamo dimenticato. Janfamily – Plans for other days è una presentazione divertente e a tratti commovente di forme alternative di guardare il mondo.
La data della pubblicazione coincide con una serie di workshops e mostre a Copenhagen, Londra, Parigi, Bolzano, Venezia, New York, San Francisco, Los Angeles, Tokyo, Seoul, Hong Kong, Sydney, Praga, Bratislava, Ljubljana organizzate da Janfamily per l’autunno e l’inverno del 2005/2006. Questi eventi si svolgeranno in noti spazi espositivi come M+R a Londra, Palais du Tokyo a Parigi e Sundown Saloon a Los Angeles. Il concetto che sottende al progetto è l’invito rivolto al pubblico a creare nuove situazioni ispirate alla filosofia rappresentata nel libro.
Lungomare
29/09/2005, ore 19.00
Inaugurazione della mostra e dello studio temporaneo di Janfamily
Presentazione del libro e del progetto “Plans for other days”
Workshop “How to make someone grow with you” con Martino Jan Gamper (UK)
Martino Gamper (Merano) vive e lavora come designer a Londra, é membro temporaneo del collettivo Janfamily. Durante la serata di inaugurazione realizzerá una sedia che non sia da usare individualmente, ma da condividere con altri. Una sedia al plurale che avvicini le persone.
ore 20.00
Workshop Pane con Alexandre Bettler (GB) “How to get to know someone“
Da alcuni anni Alexandre Bettler sta facendo un tour in diverse gallerie d’Europa dove cuoce diversi tipi di pane. Durante i workshop realizza una ricetta specifica ispirandosi alle ricette regionali e tradizionali dei luoghi attraversati. Durante la serata di inaugurazione della mostra con Janfamily Alexandre Bettler invita i visitatori a cucinare insieme a lui diverse “Brezel” in diverse forme e ad assaggiare i risultati del workshop.
ore 21.30
DJ SLT (I)
01/10/05, ore 18.00
“How to…” Azioni Janfamily & Janfriends (UK, I)
Workshop Pane II con Alexandre Bettler (UK)
ore 22.00
Live: hp.stonji
Hans Platzgumer & Jens Döring (D)
hp.stonji sono Hans Platzgumer e E. Stonji, due anime malinconiche che producono musiche artificiali, breakbeats hightek affilati e sinistri soundscape ambient con uno spiccato senso per la melodia. Due powerbooks galleggiano nell’etere tra le native Austria e Germania alla costante ricerca dell’inaspettato mentre esplorano l’anima solitaria del nucleo del cpu. Queste dense tracce elettroniche offbeat, sempre vicine al punto di crisi, rimangono tranquille e commoventi nella loro cruda e straniante bellezza.
On stage la performance che presenteranno a Lungomare è accompagnata dai visuals esclusivi di Georg Gaigl proiettati sui laptop. Le tracce audio, i video, le fotografie e le animazioni flash danno un’idea più precisa della performance.
Saggio su hp.stonji di Hans Platzgumer e Didi Neidhart (in tedesco)
Provincia autonoma di Bolzano – Ripartizione cultura
2005:
Clipart
EOS-Solutions for Business
Finstral
Heinrich Gasser
Parkhotel Laurin
Höller-vollendet Räume
mc11-Management Consultants
Tecnomag
Su Lungomare
L’associazione culturale Lungomare – fondata a Bolzano nel 2003 – nasce dal desiderio e dalla necessità di aprire uno spazio nel quale condividere differenze, esperienze, opinioni e desideri, uno spazio nel quale legare la produzione culturale alla dimensione politica e sociale. Lungomare realizza progetti che investigano e testano relazioni possibili tra design, architettura, urbanistica, arte e teoria e i cui risultati sono stati presentati con formati diversi: discussioni pubbliche, convegni, pubblicazioni, mostre e interventi nello spazio pubblico caratterizzati dall’intenzione di interagire con i processi culturali e socio-politici del territorio in cui Lungomare opera. Attualmente l’attività di Lungomare si concentra su progetti di residenza a lungo termine, un formato attraverso cui Lungomare invita ospiti a interagire e confrontarsi con il contesto dell’Alto Adige. L’attività di Lungomare si ispira a tre principi: un’attenzione specifica per il contesto nel quale vengono realizzati i progetti dell’associazione, l’approccio transdisciplinare che li contraddistingue e la riflessione sul ruolo di Lungomare come istituzione culturale in relazione con il territorio in cui opera.
CronologiaTerritorio
Lungomare ha sede ai margini di Bolzano, il capoluogo dell’Alto Adige, e si relaziona al contesto in cui opera cercando di metterne in luce le dinamiche di cambiamento. A grandi aree urbanizzate si alternano estese superfici intensivamente coltivate e altre di interesse paesaggistico che penetrano fin dentro la città e forniscono uno sfondo molteplice e pittoresco alla scenografia urbana. La città è circondata dalle montagne e questo è uno dei motivi per cui l’industria del turismo è diventata trainante per queste località. La struttura demografica della città è stata caratterizzata da lungo tempo dalla convivenza di due popolazioni, quella di lingua tedesca e quella di lingua italiana. La composizione sociale e demografica dell’Alto Adige Südtirol sta cambiando. Migranti da territori anche non europei si dirigono verso questi luoghi per stabilirvisi mentre flussi, anche di rifugiati politici, attraversano questo territorio.